Interessanti dati di fatto sull’aerazione
Sapevate che per una corretta aerazione occorre aprire le finestre da quattro fino a sei volte per cinque minuti? O che una scadente aria ambiente influenza negativamente il benessere? Trovate qui queste e altre informazioni interessanti sull’argomento aerazione.
Fatto 1
Sapevate che un buon clima ambiente è fondamentale non solo per il benessere individuale, ma anche per l’efficienza?
Un buon clima ambiente è molto importante, soprattutto per i locali di grandi dimensioni come uffici, ristoranti o aule scolastiche: lasciare le finestre sempre aperte per avere aria fresca non è una buona idea nemmeno in estate, figuriamoci d’inverno.
L’impianto di aerazione non solo garantisce aria fresca e priva di virus e pollini nell’ambiente, ma riduce anche la concentrazione di CO2 e l’umidità con il regolare ricambio d’aria. Inoltre espelle dal locale le sostanze nocive presenti nell'aria.
Fatto 2
Una famiglia di 3 persone produce circa 10 litri di acqua al giorno sotto forma di vapore acqueo
Respiriamo, cuciniamo, puliamo, facciamo la doccia, pratichiamo attività fisica e in questo modo immettiamo costantemente nell'aria ambiente non solo anidride carbonica, ma anche odori fastidiosi, calore e vapore acqueo. Per esempio una famiglia di 3 persone produce circa 10 litri di acqua al giorno sotto forma di vapore acqueo. Quindi i locali devono essere alimentati regolarmente con aria fresca per eliminare l’umidità che continuamente si crea. Viene altrimenti pregiudicata l’atmosfera di benessere e, nel caso peggiore, sussiste il pericolo di muffa e danni all’edificio.
Arieggiare soltanto aprendo le finestre è difficilmente attuabile. Per assicurare un ricambio d’aria minimo a basso consumo energetico gli esperti consigliano un’apertura intermittente ripetuta: dovrebbero venire aperte contemporaneamente più finestre da quattro fino a sei volte al giorno per ca. cinque minuti con il riscaldamento spento. Ciò è praticamente impossibile.
Questi problemi possono venire evitati in modo relativamente facile mediante i sistemi di aerazione, che forniscono automaticamente aria fresca e anche pulita con un grande potenziale di risparmio energetico.
Fatto 3
Sapevate che una scadente aria ambiente influenza negativamente il benessere?
L’aria a casa non deve essere “pesante”. L’aria viziata deve uscire e quella fresca entrare: ciò è molto facile con gli impianti di aerazione. Essi eliminano rapidamente l'aria viziata dai locali sostituendola con aria fresca.
Diversamente dai condizionatori d’aria, che si limitano a raffreddare e distribuire l'aria, gli impianti di aerazione garantiscono un ricambio d'aria ottimale con un piacevole movimento dell'aria.
Fatto 4
Di solito nell’aria fluttuano innumerevoli sgradevoli particelle
Respiriamo, cuciniamo, puliamo, facciamo la doccia, pratichiamo attività fisica e in questo modo immettiamo costantemente nell'aria ambiente non solo anidride carbonica, ma anche odori fastidiosi, calore e vapore acqueo. Nell’aria fluttuano innumerevoli particelle in modo per lo più invisibile. Lo sapevate?
La conseguenza logica è che per migliorare la qualità dell'aria, bisogna cambiarla regolarmente. Se non lo si fa, l’ossigeno diminuisce e allo stesso tempo aumenta il contenuto di CO2 e di sostanze nocive. Una concentrazione troppo alta di anidride carbonica nell'aria ambiente è responsabile in modo provato di malessere e di peggioramento delle prestazioni. Nessuno vuole questo.
Fatto 5
Sapevate che per una corretta aerazione occorre aprire le finestre da quattro fino a sei volte per cinque minuti?
Questa operazione dovrebbe avvenire preferibilmente a riscaldamento spento. Infatti aprendo le finestre va perduto il 50 % del calore di riscaldamento. L'energia se ne va letteralmente dalla finestra.
Inoltre chi lavora non può garantire il regolare ricambio d'aria perché non può occuparsi costantemente dell’apertura delle finestre.
Questi problemi possono venire evitati in modo relativamente facile mediante i sistemi di aerazione, che forniscono automaticamente aria fresca e pulita con un grande potenziale di risparmio energetico.
Fatto 6
Filtri speciali possono ridurre la concentrazione di pollini in casa fino al 95 %
Starnuti, respiro affannoso, occhi che lacrimano, mucose infiammate: i sintomi dell'allergia sono estremamente fastidiosi e talvolta anche molto spiacevoli. Tanti tra coloro che ne soffrono non sanno che l’aerazione controllata può alleviare molti di questi disturbi. Filtri speciali possono ridurre la concentrazione di pollini in casa fino al 95 %. Inoltre il regolare ricambio d'aria con un sistema di aerazione riduce la proliferazione degli acari della polvere domestica, che sono anch'essi spesso causa di allergie.
L’aerazione controllata dell’appartamento è peraltro ideale per ridurre la concentrazione di aerosol e quindi abbassare significativamente il rischio di infezioni.
Fatto 7
Le prestazioni delle persone che non si sentono a proprio agio nel loro ambiente possono diminuire fino al 50 %
C'è sempre qualcosa che non va. Fa troppo caldo? Bisogna aprire la finestra! C'è corrente d'aria? Bisogna chiudere la finestra! L'umidità è eccessiva o opprimente? Non va bene. Le prestazioni delle persone che non si sentono a proprio agio nel loro ambiente possono diminuire fino al 50 %. Infatti il clima ambiente influisce sul comfort come quasi nessun altro fattore.
Naturalmente siamo in grado di adattarci a determinate circostanze. Tuttavia sussiste chiaramente una situazione in cui ogni persona raggiunge il massimo rendimento, semplicemente perché le condizioni esterne sono perfette. Al riguardo sono decisivi fattori come temperatura ambiente, umidità, movimento e purezza dell'aria.