Calore dalle grandi altezze
Per ingrandire l’officina e lo showroom e ampliare i locali degli uffici, è stato annesso all’esistente garage Porsche nel centro della città di Berna un edificio dall’attraente aspetto architettonico. Tuttavia, a causa della mancanza di spazio si doveva trovare un’idea creativa per la collocazione delle pompe di calore.
Centro Porsche a Berna
Oggetto:
- Centro Porsche a Berna
- Conversione 2017
- Collocazione creativa su una specie di galleria
Località:
- CH-3018 Berna
Apparecchi installati:
- Due pompe di calore della serie WPL 18 E installazione in inerni
- Collegamento a cascata di due pompe di calore
- Accumulatore tampone per riscaldamento SBP 700
Realizzazione:
Una sede eccezionale per condizioni straordinarie
«L’idea di non posizionare le pompe di calore sul pavimento, bensì quasi sul soffitto non era immediatamente logica. Tuttavia l’architetto e l’ingegnere hanno velocemente stabilito che era la migliore soluzione per il garage», spiega Christoph Schmutz, consulente di vendita di STIEBEL ELTRON. A una grande altezza, sopra l’officina, è stato realizzato una piattaforma che accoglie due pompe di calore della serie WPL 18 E. Questi apparecchi compatti raggiungono una migliore efficienza grazie al collegamento in cascata, garantiscono una maggiore sicurezza di esercizio, sono più silenziosi e più flessibili nell’installazione rispetto a grandi macchine. I tubi flessibili dell’aria possono essere condotti in alto, lasciando lateralmente maggiore spazio per l’installazione. «La collocazione è stata tutt’altro che un gioco da ragazzi», considera Schmutz. «Tuttavia, la nostra capacità di risolvere questi compiti complessi con soddisfazione del cliente dimostra ancora una volta la flessibilità di impiego del nostro assortimento.»
Il collegamento a cascata di pompe di calore
Nel collegamento a cascata le pompe di calore sono collegate l’una con l’altra in modo da adattare la potenza calorifica in modo flessibile al fabbisogno di calore del momento. Questo è vantaggioso quando sussiste un maggiore fabbisogno di calore per riscaldamento, per esempio nel caso degli edifici più grandi. Infatti le pompe di calore più piccole dispongono già, al giorno d’oggi, di un adeguamento modulabile della potenza grazie alla tecnologia Inverter. In caso di oscillazioni del fabbisogno la potenza delle pompe di calore può essere adeguata non solo mediante il compressore. Grazie al collegamento in cascata uno o più apparecchi forniscono calore per le esigenze di base; in caso di picchi di consumo vengono inseriti ulteriori apparecchi. Perciò la modulazione della potenza è possibile anche in questo modo, migliorando il coefficiente di lavoro annuo e l’economicità dell’impianto.
Con la soluzione del collegamento in cascata non si ha solo maggiore efficienza nell’erogazione di potenza calorifica. Gli impianti presentano in generale una migliore sicurezza di esercizio, sono più flessibili e più ergonomici nell’installazione e inoltre più silenziosi delle grandi macchine.